Errore scusabile se l’irregolarità non è dovuta a negligenza
Sono moltissime le ipotesi in cui il computo dei versamenti appare complesso, quindi il principio dovrebbe avere larga applicazione
Il termine per il versamento delle somme relative alla definizione delle liti pendenti introdotta dal DL 98/2011 scade il 30 novembre 2011 (per un esempio di compilazione del modello F24 “Versamenti con elementi identificativi”, si veda “Definizione delle liti: come compilare l’F24 e la domanda di condono” del 14 ottobre 2011). Per espressa scelta del Legislatore, gli importi non possono essere compensati con crediti disponibili nel modello F24, e il pagamento, a differenza di quel che è avvenuto nel 2002, non può avvenire in forma rateale.
Anche nel caso del 2011, opera l’istituto dell’errore scusabile, secondo cui “in caso di pagamento in misura inferiore a quella dovuta, qualora sia riconosciuta la scusabilità dell’errore, è consentita ...
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