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FISCO

Errore scusabile se l’irregolarità non è dovuta a negligenza

Sono moltissime le ipotesi in cui il computo dei versamenti appare complesso, quindi il principio dovrebbe avere larga applicazione

/ Alfio CISSELLO

Lunedì, 28 novembre 2011

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Il termine per il versamento delle somme relative alla definizione delle liti pendenti introdotta dal DL 98/2011 scade il 30 novembre 2011 (per un esempio di compilazione del modello F24 “Versamenti con elementi identificativi”, si veda “Definizione delle liti: come compilare l’F24 e la domanda di condono” del 14 ottobre 2011). Per espressa scelta del Legislatore, gli importi non possono essere compensati con crediti disponibili nel modello F24, e il pagamento, a differenza di quel che è avvenuto nel 2002, non può avvenire in forma rateale.

Anche nel caso del 2011, opera l’istituto dell’errore scusabile, secondo cui “in caso di pagamento in misura inferiore a quella dovuta, qualora sia riconosciuta la scusabilità dell’errore, è consentita ...

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