Scudo opponibile anche dopo 30 giorni dalla notifica dell’accertamento
Una sentenza della giurisprudenza di merito sconfessa l’interpretazione dell’Agenzia
Lo scudo fiscale-ter introdotto dal DL 78/2009 ha consentito di far emergere, entro il 30 aprile 2010, le attività illecitamente detenute all’estero, mediante l’assolvimento di un’imposta straordinaria applicata sui valori rimpatriati o regolarizzati.
L’adesione a tale sanatoria consente di beneficiare della preclusione agli accertamenti (tributari e contributivi) e dell’estinzione delle sanzioni amministrative, nonché di quelle previste in materia di monitoraggio fiscale.
Per far valere tale diritto, l’Agenzia delle Entrate ha affermato a più riprese (circ. 10 ottobre 2009 n. 43 e 8 ottobre 2010 n. 52) che la dichiarazione riservata che prova l’adesione allo scudo deve essere esibita all’inizio dell’attività di verifica o nei 30 giorni successivi ...
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