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PROFESSIONI

Linea dura sull’esercizio abusivo della professione

Per le SS.UU., senza iscrizione all’Albo dei commercialisti, non è possibile esercitare in modo continuativo e retribuito le attività di loro competenza

/ Annalisa DE VIVO

Sabato, 24 marzo 2012

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Dalla sentenza n. 11545/2012, emessa dalle Sezioni Unite Penali della Corte di Cassazione e depositata nella giornata di ieri, emerge un orientamento senza precedenti in tema di applicabilità dell’art. 348 c.p., avente ad oggetto il reato di esercizio abusivo della professione.

L’importanza di questa pronuncia trascende il mero ambito applicativo della norma sopra citata, da anni oggetto di un voluminoso filone giurisprudenziale: seppure con specifico riferimento al suddetto illecito, viene infatti affrontata la delicata questione inerente alla portata interpretativa dell’art. 1 del DLgs. 139/2005 (ordinamento della professione di dottore commercialista e di esperto contabile), che disciplina l’oggetto della professione.

Procedendo con ordine, le Sezioni Unite sono state ...

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