Reato di omesso versamento IVA impossibile con dichiarazione a credito
Presupposto del reato è un debito IVA, di importo superiore a 50.000 euro, risultante dalla dichiarazione del contribuente
Il reato di omesso versamento dell’IVA, di cui all’art. 10-ter del DLgs. 74/2000, presuppone che il debito IVA risulti dalla dichiarazione del contribuente. Di conseguenza, ove da tale dichiarazione non emerga alcun debito (risultando anzi un credito), non è integrata la condotta prevista dalla suddetta disposizione normativa.
Ad affermarlo è la Corte di Cassazione nella sentenza 15 ottobre 2012 n. 40361.
Il rappresentante legale di una srl veniva indagato per la fattispecie di cui all’art. 10-ter del DLgs. 74/2000, ai sensi del quale è punito con la reclusione da sei mesi a due anni chiunque non versi l’IVA “dovuta in base alla dichiarazione annuale”, entro il termine per il versamento dell’acconto relativo al periodo di imposta successivo (27 dicembre), ...
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