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FISCO

IVA per cassa anche per l’acconto con la preliquidazione

Tale metodo può convenire in presenza di operazioni attive effettuate dal 1° al 20 dicembre e per le quali non è avvenuto l’incasso al 20 dicembre

/ Sandro CERATO e Fabio GARRINI

Mercoledì, 19 dicembre 2012

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Entro il prossimo 27 dicembre, i soggetti passivi IVA devono procedere al versamento dell’acconto IVA, utilizzando uno dei tre metodi previsti dall’art. 6 della L. 29 dicembre 1990, n. 405, uno dei quali è particolarmente interessante, in quanto consente di determinare l’imposta da versare in base alla liquidazione effettiva alla data del 20 dicembre.

In particolare, l’art. 6, comma 3-bis, della predetta legge n. 405/90 stabilisce che, in alternativa ai metodi storico e previsionale, il contribuente può determinare l’acconto in base all’imposta che risulta dalle operazioni effettuate fino al 20 dicembre 2012 (c.d. “preliquidazione”). In base a tale metodo, si ricorda brevemente, l’acconto da versare è quello che risulta dalla liquidazione ...

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