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ECONOMIA & SOCIETÀ

Gli investitori non temono un «rischio elezioni» in Italia

I gestori interpellati da Morningstar sono ottimisti e, malgrado la campagna elettorale in corso, stimano un apprezzamento nei prossimi sei mesi

/ Sara SILANO

Giovedì, 17 gennaio 2013

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Sui mercati azionari, torna l’appetito per il rischio. I gestori, interpellati da Morningstar nel consueto sondaggio mensile tra le principali società di gestione e intermediazione che operano in Italia, sono ottimisti sull’andamento delle Borse nei prossimi sei mesi e disposti ad incrementare la quota di equity nei portafogli bilanciati. Alcuni, però, avvertono: non è ancora tempo di fare drastici cambiamenti, perché la strada per uscire dalla crisi è lunga (approfondimenti su www.morningstar.it).

Scendendo nel dettaglio, i dati sulla crescita tedesca hanno deluso gli investitori. Il PIL nel 2012 è cresciuto dello 0,7%, molto meno della media osservata a partire dal 1992 (1,3%). La ragione principale è il calo dei commerci internazionali, che si ripercuote negativamente sulle esportazioni. ...

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