ACCEDI
Lunedì, 9 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Con ricorso inammissibile, accertamento definitivo quando si chiude il giudizio

L’ha stabilito la Cassazione, facendo leva sul concetto di litispendenza della lite

/ Alberto MARCHESELLI

Giovedì, 28 marzo 2013

x
STAMPA

download PDF download PDF

Con la sentenza 7690 di ieri, la Cassazione si occupa del problema della decorrenza del termine, previsto a pena di decadenza, per l’iscrizione di somme a ruolo, in caso di accertamento divenuto definitivo (art. 17 del DPR 602/1973), quando l’avviso di accertamento sia stato impugnato, ma il ricorso sia dichiarato inammissibile.
Nel sistema attuale, le considerazioni che si effettueranno valgono per il termine decadenziale di notifica della cartella, di cui all’art. 25 del DPR 602/73.

L’alternativa di fondo è se far decorrere il termine per l’iscrizione a ruolo dalla dichiarazione di inammissibilità (più correttamente, dalla definitività della pronuncia di inammissibilità), o da quando l’inammissibilità si è verificata. Ovvero, nella fattispecie concreta, dalla ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU