La Corte dei Conti «boccia» spesometro e redditometro
In relazione alle politiche contro l’evasione fiscale, nel Rapporto 2013 sulla finanza pubblica si parla di strategie ondivaghe e contraddittorie
“Ondivaga e contraddittoria”. Così la Corte dei Conti definisce la politica di contrasto all’evasione fiscale adottata nel corso dell’ultima legislatura. La strategia, ha ricordato la magistratura contabile nel suo Rapporto 2013 sul Coordinamento della Finanza Pubblica, è stata, in una prima fase, “orientata a rimuovere alcune delle più efficaci misure antievasione adottate nel biennio 2006-07”, attraverso, ad esempio, l’abolizione degli elenchi clienti e fornitori, l’innalzamento dei limiti per l’utilizzazione del contante e la soppressione della trasmissione telematica dei corrispettivi.
A partire dal 2010, però, il cambio di rotta. Considerata la necessità di risanare i conti pubblici, l’Amministrazione finanziaria viene dotata di ...
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