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Un «clienti-fornitori» giornaliero sostituirà spesometro e black-list

La legge di conversione del DL «Fare» dispensa i titolari di partita IVA di alcuni obblighi comunicativi

/ Alessandro BORGOGLIO

Sabato, 24 agosto 2013

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Se verranno approvate delle disposizioni attuative ragionevoli ed oculate, improntate davvero, come prevede il testo di legge, “al principio della massima semplificazione per i contribuenti”, l’articolo 50-bis del decreto “Fare” (DL 69/2013), introdotto in sede di conversione (L. n. 98/2013), potrebbe davvero rappresentare un punto di svolta nel (lento) processo di riduzione degli adempimenti burocratici posti a carico dei contribuenti, soprattutto in materia di comunicazioni telematiche all’Agenzia delle Entrate, che ormai hanno raggiunto un numero davvero ragguardevole.

Di per sé, il primo comma dell’articolo 50-bis introduce una nuova comunicazione per i titolari di partita IVA, poi definita nel corpo dell’articolo come “segnalazione”, ...

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