Fabbricati rurali, domande di variazione catastale retroattive di cinque anni
Il «decreto IMU» convertito in legge ha fornito l’interpretazione autentica della normativa
Ai fini dell’applicazione dell’ICI il riconoscimento dei requisiti di ruralità per i fabbricati abitativi o strumentali ha effetto retroattivo e opera per le cinque annualità da quella in cui è stata presentata la relativa domanda di variazione catastale, quindi, come vedremo, a decorrere dal 1° gennaio 2006 o dal 1° gennaio 2007. Lo ha stabilito definitivamente il comma 5-ter dell’art. 2 del DL n. 102/2013 che, in sede di conversione in legge, ha fornito l’interpretazione autentica della normativa sulla valenza retroattiva del carattere di ruralità dei fabbricati, come auspicato dal Dipartimento delle Finanze nel question time n. 5-00188 del 30 maggio 2013.
Secondo tale novella, infatti, le domande di variazione catastale delle costruzioni, presentate ai sensi del comma ...
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