Possibile una revisione al ribasso degli spread sui finanziamenti
I miglioramenti degli ultimi mesi e quelli dopo le misure Bce, lasciano ben sperare per gli spread applicati alle operazioni a medio lungo termine
La Bce, all’ultima riunione di giovedì 5 giugno, ha utilizzato tutte le frecce a disposizione nella sua faretra annunciando che presto, se necessario, potrebbe tirar fuori altre novità importanti. Molti immaginano un Quantitative easing (acquisti di titoli di Stato) per fine anno, quando gli effetti delle decisioni appena prese saranno verificabili. Tuttavia ancora ieri i tedeschi si sono prodigati per spiegare i controversi effetti che potrebbe avere una decisione del genere.
Per ora è entrata in vigore la decisione sui tassi di interesse (refi allo 0,15%; tasso sui depositi negativo; tasso di rifinanziamento marginale a 0,4%) e la mancata sterilizzazione degli acquisti di titoli relativi al programma SMP. Continua la possibilità per le banche europee di finanziarsi a richiesta per importi ...
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