Impossibile rinunciare all’agevolazione prima casa in vista del nuovo acquisto
Lo ha ribadito la Suprema Corte, ricordando la natura negoziale della richiesta del beneficio
Non è possibile rinunciare all’agevolazione prima casa, goduta su di un acquisto immobiliare perfezionato 15 anni addietro, in vista della stipula di un nuovo acquisto, in relazione al quale l’applicazione dell’agevolazione prima casa risulterebbe maggiormente favorevole.
Lo ribadisce la Corte di Cassazione, nella sentenza 30 luglio 2014 n. 17294.
I fatti che hanno dato luogo al giudizio meritano di essere descritti, in virtù della loro peculiarità.
Due coniugi, circa 15 anni dopo aver acquistato un immobile con l’agevolazione prima casa, dichiarano all’Agenzia delle Entrate che il beneficio era stato loro attribuito senza averne titolo e ne chiedono ed ottengono la revoca.
Di conseguenza, l’Agenzia delle Entrate, con apposito atto, liquida le maggiori imposte ...
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