Importazioni in consignment stock sempre con IVA
In tale caso l’imposta deve essere accertata, liquidata e riscossa in dogana al momento dell’introduzione della merce nel territorio nazionale
Il contratto di consignment stock (merce in conto deposito) costituisce uno schema negoziale di fornitura con effetti reali differiti, con il quale beni (in genere materie prime o semilavorati) di proprietà di un operatore economico vengono trasferiti presso un deposito del cliente o comunque presso un deposito di un soggetto terzo al quale solo l’acquirente ha accesso; quest’ultimo, con esclusiva d’acquisto, ha facoltà, in base alle sue esigenze, di effettuare in qualsiasi momento prelievi da tale deposito.
Solo in tale ultimo momento si realizza l’effetto traslativo della proprietà dei beni in capo al cliente e l’operazione si considera, pertanto, effettuata anche ai fini IVA, con il conseguente sorgere del momento impositivo, dell’esigibilità dell’imposta
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