Variazione IVA possibile sulle fatture di energia e telecomunicazioni
Una clausola risolutiva espressa consente di risolvere di diritto il contratto con la clientela con effetto retroattivo, rendendo legittimo il recupero dell’imposta
Nei settori della telecomunicazione e della somministrazione di energia, in cui la fatturazione opera a regime secondo scadenze prestabilite che precedono sempre il pagamento, è fisiologico trovarsi a gestire situazioni di mancato incasso delle somme dai clienti, con conseguente mancato recupero dal cliente dell’IVA addebitata in fattura e versata dalle aziende prestatrici del servizio all’Erario.
Uno dei modi per porre rimedio a tale situazione è dato dall’inserimento, all’interno dello standard contrattuale, di una clausola risolutiva espressa che consenta di risolvere il contratto al mancato pagamento dei corrispettivi, combinando gli effetti della clausola con quanto previsto dall’art. 26, comma 2 del DPR n. 633/72 sulle note di variazione in diminuzione IVA ...
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