Confindustria denuncia all’UE il reverse charge sulla grande distribuzione
Il documento indirizzato alla Commissione evidenzia gli effetti distorsivi che le nuove disposizioni avrebbero per il settore se divenissero operative
Il 9 marzo, Confindustria ha indirizzato alla Commissione europea una Denuncia, diffusa ieri, “riguardante inadempimenti del diritto comunitario”, in relazione alle disposizioni che potrebbero rendere efficace l’applicazione del meccanismo del reverse charge alle cessioni di beni effettuate nei confronti della grande distribuzione organizzata (GDO). L’obiettivo, dichiarato, perseguito dal documento, è di evidenziare gli effetti distorsivi che le nuove disposizioni avrebbero se divenissero operative.
Come si ricorderà, l’art. 1, comma 629 , lett. a) della L. n. 190/2014 (legge di stabilità 2015) ha previsto, mediante il nuovo art. 17, comma 6, lett. d-quinquies, l’applicazione del meccanismo dell’inversione contabile alle cessioni di beni effettuate nei ...