Nell’OIC 25 anche la classificazione in bilancio della fiscalità differita
Le variazioni delle attività per imposte anticipate e delle passività per imposte differite vanno rilevate nella voce 22, salvo conseguano a errori
Per le attività per imposte anticipate classificate nella voce “C.II.4-ter - Imposte anticipate” dell’attivo di Stato patrimoniale, non deve essere fornita l’indicazione separata di quelle esigibili oltre l’esercizio successivo. È una delle precisazioni contenute nel nuovo OIC 25. La fiscalità anticipata, infatti, anche se viene riassorbita in genere in più esercizi, non ha natura di credito.
Le passività relative alla fiscalità differita devono invece essere classificate nella voce “B.2 - Fondi per imposte, anche differite”.
Talvolta, il redattore del bilancio deve modificare la fiscalità differita attiva e passiva iscritta in Stato patrimoniale nei precedenti esercizi e individuare la corretta classificazione nel Conto economico.
In ogni esercizio, ad ...
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