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LAVORO & PREVIDENZA

Cessione del diritto all’immagine degli arbitri senza «peso» previdenziale

Per il Tribunale di Torino, i compensi per tale cessione sono esenti da contribuzione

/ Antonio ZAPPI

Martedì, 16 giugno 2015

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La remunerazione dei professionisti sportivi che deriva da contratti di cessione del diritto di sfruttamento dell’immagine rientra certamente nell’ambito del reddito di lavoro autonomo, ex art. 54, comma 1-quater del TUIR. La predetta norma, però, disciplinando solo il profilo tributario dei corrispettivi percepiti per la cessione di elementi immateriali riferibili all’attività professionale (cfr. anche ris. n. 255/2009), “non può essere trasferita, in modo automatico ed in assenza di ulteriore previsione normativa, sul piano della contribuzione, dovendo pertanto essere ritenuta operante in ambito e per finalità esclusivamente fiscali”. Sono queste le conclusioni cui è giunto il Tribunale di Torino, con la sentenza 12 maggio 2015 n. 517, riconoscendo l’ ...

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