Le detrazioni «rateizzabili» non postergano l’accertamento
Anche la Regionale di Milano conferma che occorre accertare il primo anno di fruizione della detrazione
Talvolta le detrazioni fiscali devono essere ripartite su più anni, si pensi alla detrazione IRPEF per le spese di ristrutturazione edilizia e a quella per le spese di riqualificazione energetica.
Ove l’Agenzia delle Entrate intenda chiedere la documentazione giustificativa della detrazione, in punto procedura siamo nell’ambito del controllo formale della dichiarazione (art. 36-ter del DPR 600/73).
Se i documenti non vengono esibiti o sono ritenuti “poco convincenti”, viene notificato l’avviso bonario e, se il contribuente non lo definisce, il tutto passa ad Equitalia che procede con la cartella di pagamento.
Quest’ultimo atto deve essere notificato, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del quarto anno successivo a quello di presentazione della
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