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FISCO

Transfer pricing, spetta al contribuente provare la congruità dei prezzi praticati

La Corte di Cassazione conferma alcuni consolidati principi in tema di prezzi di trasferimento

/ Giovambattista PALUMBO

Venerdì, 24 luglio 2015

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La Corte di Cassazione, con le sentenze n. 15298 e n. 15282, entrambe del 21 luglio 2015, ha espresso chiari principi in materia di transfer pricing.

In particolare, con la prima delle sentenze citate, i giudici di legittimità sottolineano che, come già affermato in precedenti sentenze (cfr. Cass. n. 22023/2006, Cass. n. 10742/2013), tale disciplina costituisce una clausola antielusiva diretta ad evitare che all’interno del gruppo di società vengano effettuati trasferimenti di utili mediante l’applicazione di prezzi inferiori al valore normale dei beni ceduti per sottrarli alla tassazione in Italia a favore di tassazioni estere inferiori.

La normativa in tema di transfer pricing costituisce, infatti, una deroga al principio per cui il reddito viene determinato sulla base dei corrispettivi ...

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