Dichiarazione finale del fallimento, patrimonio netto iniziale da verificare
Il curatore deve considerare il valore fiscalmente riconosciuto delle attività e passività, e non quello di stima
L’art. 5, comma 4 del DPR 322/1998 stabilisce che, per l’effetto della chiusura del fallimento, il curatore è tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi riguardante l’intero periodo d’imposta della procedura concorsuale, intercorrente tra la data della sentenza dichiarativa di fallimento e la chiusura dello stesso, entro l’ultimo giorno del 9° mese successivo a quello di chiusura della procedura concorsuale.
Il reddito da indicare nel modello UNICO è determinato a norma dell’art. 183, comma 2 del TUIR, secondo cui il reddito d’impresa relativo al periodo compreso tra l’inizio e la chiusura del fallimento – quale che ne sia stata la durata, e anche se vi è stato esercizio provvisorio – è costituito dalla differenza tra il residuo attivo e ...
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