Congruità agli studi di settore non a tutti i costi
I risultati degli studi dovrebbero essere utilizzati in preferenza per la selezione delle posizioni da sottoporre a controllo con altre metodologie
Parlando di dichiarazioni, un passaggio obbligato è rappresentato dalla valutazione se adeguarsi o meno ai maggiori risultati degli studi di settore rispetto a quelli dichiarati.
Rinviando all’apposita analisi sul tema per le modalità con cui procedere all’adeguamento, può essere utile richiamare la recente risposta all’interrogazione parlamentare n. 5-06244, presentata dal deputato Sottanelli in Commissione Finanze alla Camera.
Nell’interrogazione veniva prospettato il potenziale “aumento di casi di accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate su attività già gravemente provate dalla crisi” a fronte dell’incremento dei casi di non congruità agli studi di settore direttamente connesso ai minori interventi apportati dai correttivi congiunturali ...
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