Necessaria l’identificazione IVA per l’introduzione di beni da lavorare
Le limitazioni del regime sospensivo obbligano alla registrazione nella quasi totalità dei casi
Entra in vigore oggi, 18 agosto 2015, la legge europea 2014 (L. 29 luglio 2015 n. 115) e con essa la nuova formulazione degli artt. 38, comma 5, lett. a) e 41, comma 3 del DL 331/93 in tema di trasferimenti di beni tra l’Italia e gli altri Stati membri per l’effettuazione di perizie, operazioni di perfezionamento o manipolazioni usuali.
Le modifiche si sono rese necessarie al fine di garantire la conformità dell’ordinamento interno al disposto dell’art. 17, paragrafo 2, lett. f) della direttiva 2006/112/CE e di consentire la chiusura del caso EU Pilot n. 6286/14 avviato dalla Commissione europea a seguito del mancato adeguamento, da parte del nostro Stato, al disposto della sentenza della Corte di giustizia Ue del 6 marzo 2014, cause riunite C-606/12 e C-607/12, Dresser ...
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