L’imprenditrice deve controllare il marito gestore di fatto
Per la Suprema Corte, anche in capo all’imprenditore individuale sussiste una posizione di garanzia che obbliga alla vigilanza sulla corretta gestione
Le responsabilità per emissione di fatture false dell’imprenditore individuale a fronte di una gestione di fatto e quella concorsuale nella dichiarazione fraudolenta mediante utilizzo di fatture false dell’amministratore di fatto di un’impresa individuale sono prese in esame dalla sentenza n. 38788/2015 della Corte di Cassazione.
Con riguardo al primo profilo, un’imprenditrice individuale eccepiva, nel ricorso per Cassazione, la sua totale estraneità all’attività gestoria dell’impresa, da imputare esclusivamente al marito amministratore di fatto; tali circostanze, infatti, avrebbero dovuto escludere qualsiasi consapevolezza circa il meccanismo fraudolento attribuitole ovvero l’emissione di fatture false per consentire a terzi l’evasione.
La Suprema ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41
