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IL CASO DEL GIORNO

Contratti di transazione a registro «variabile»

/ Massimo DE NARDI

Sabato, 31 ottobre 2015

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Recentemente, su Eutekne.info, è stata commentata (si veda “Accordi transattivi nei redditi diversi” del 9 ottobre 2015) la controversa natura reddituale degli accordi tra le parti portanti una transazione, cioè quel contratto tipico (art. 1965 c.c.) che prevede reciproche concessioni volte a porre fine o prevenire una lite. In questa sede, invece, si intende rappresentare, seppur brevemente, un quadro di sintesi della fattispecie con riguardo all’imposizione di registro e, solo incidentalmente, per quanto concerne l’alternatività tra tributi, all’IVA.

Il contratto di transazione, dovendo – di fatto, anche se il contratto verbale non è infrequente soluzione di prassi operativa (Cass. n. 24102/2014) – essere predisposto in forma scritta (ad probationem, art. 1967, ...

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