Per le compagnie aeree IVA dovuta anche sui biglietti emessi non utilizzati
Secondo la Corte Ue la prestazione resa si sostanzia nel riservare il posto al passeggero
La Corte di Giustizia Ue, con sentenza di ieri, 23 dicembre 2015, cause riunite C-250/14 e C-289/14 Air France – KLM e Hop!-Brit Air SAS, ha negato alle compagnie aeree la possibilità di recuperare l’IVA sui cosiddetti “no show”, ossia sui biglietti emessi che non sono stati utilizzati dai “passeggeri”.
La controversia di cui alla causa C-250/14 sorge da un accertamento contabile in occasione del quale è stato contestato a una compagnia aerea l’omesso versamento all’Erario dell’IVA percepita sul prezzo di vendita dei biglietti emessi e non goduti dall’acquirente, perché questi era in possesso di un documento di viaggio non modificabile e non si è presentato all’imbarco nel giorno e all’ora convenuti oppure perché era in possesso ...
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