Controllate comunitarie escluse dal regime CFC «ex black list»
Per tali società continuerebbe invece ad applicarsi il regime CFC «white list» di cui all’art. 167 comma 8-bis del TUIR
La disciplina CFC “black list” ha subito profonde innovazioni ad opera della L. 208/2015 (legge di stabilità 2016), con decorrenza dal periodo d’imposta 2016. La novità più significativa è rappresentata dalla scelta del legislatore di sostituire il riferimento ad una black list contenuta in un decreto ministeriale (il DM 21 novembre 2001) con un criterio oggettivo legato al livello impositivo.
Il comma 4 dell’art. 167 del TUIR è stato infatti sostituito e, in luogo del riferimento alla classica back list e ai regimi fiscali paradisiaci da individuare con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate (ad oggi non emanato), la disciplina CFC opererà in caso di regimi fiscali, anche speciali, di Stati o territori caratterizzati da un livello nominale ...
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