Attività di acquacoltura vincolata a una serie di parametri
Da considerare alcuni elementi per intensificare le produzioni senza perdere di vista le garanzie per i consumatori
Con migliaia di allevamenti e altrettanti addetti, l’acquacoltura italiana costituisce un settore ormai importante e vitale nell’agricoltura in generale e nel mondo della pesca in particolare.
In tale contesto, come confermato dal MIPAAF, essa rappresenta un’evoluzione dell’antica attività marinara, in quanto unisce la salvaguardia delle risorse biologiche e ambientali di una determinata area con uno sviluppo economico sostenibile. In buona sostanza, per acquacoltura si definisce quell’insieme di attività umane, distinte dalla pesca (professionale e non), finalizzate alla produzione controllata di organismi acquatici. In tale ottica, con riferimento al prodotto che se ne trae, si parla più specificatamente di piscicoltura, molluschicoltura, crostaceicoltura e alghicoltura.
...Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41