Conferimenti di partecipazioni in società senza prelazione
La Cassazione delimita l’ambito di operatività della clausola di prelazione riferita ai trasferimenti a titolo oneroso
In presenza di uno statuto di società di capitali in cui il principio di libera trasferibilità delle partecipazioni si atteggia come criterio guida, e nel quale il diritto di prelazione dei soci è espressamente escluso in caso di trasferimento tra parenti, mentre è ammesso in caso di cessione “a titolo oneroso”, la clausola di prelazione non si applica all’ipotesi di conferimento delle quote in altra società partecipata dai medesimi soci conferenti.
A stabilirlo è la Corte di Cassazione nella sentenza n. 5507, depositata ieri.
Nella specie, come evidenziato in premessa, ci si trovava al cospetto di uno statuto di srl in cui il principio di libera trasferibilità delle quote presentava rilevanza centrale. Contestualmente, peraltro, il diritto di prelazione dei soci era espressamente ...
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