Visto di conformità anche per i professionisti soci di STP
Per le Entrate l’abilitazione alla trasmissione telematica può essere in capo alla società tra professionisti, analogamente alle società di servizi
Il professionista che esercita l’attività di assistenza fiscale nell’ambito di una società tra professionisti (STP) può rilasciare il visto di conformità utilizzando la partita IVA della medesima, abilitata alla trasmissione telematica delle dichiarazioni. È questo l’importante chiarimento dell’Agenzia delle Entrate contenuto nella risoluzione n. 23 emanata ieri.
Ai sensi dell’art. 35 comma 3 del DLgs. 241/97, i professionisti che possono apporre il visto di conformità sono gli iscritti:
- nell’Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili o nell’Albo dei consulenti del lavoro;
- oppure nei ruoli di periti ed esperti tenuti dalle Camere di Commercio per la sub-categoria tributi alla data del 30 settembre 1993, in possesso del diploma di laurea
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