Il socio di srl convoca l’assemblea
La Cassazione conferma il potere del socio titolare di almeno 1/3 del capitale sociale
L’art. 2367 c.c. – che riconosce ai soci di spa rappresentanti una determinata percentuale di capitale sociale il potere di richiedere la convocazione dell’assemblea, con la possibilità, in caso di omissione, di ottenere un ordine di convocazione da parte del Tribunale – non è applicabile in via analogica alle srl. In queste ultime, peraltro, anche in assenza di una indicazione statutaria, deve riconoscersi il potere di convocazione dell’assemblea direttamente al socio (o ai soci) titolare di almeno un terzo del capitale sociale.
Ad affermarlo è la sentenza n. 10821, depositata il 25 maggio dalla Corte di Cassazione. Dopo le indicazioni dei notai (cfr. la Massima I.B.27 del Comitato Triveneto dei Notai) e della giurisprudenza di merito assolutamente prevalente (cfr., tra le ...
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