Commissione di massimo scoperto nel calcolo del tasso soglia usura solo dal 2010
Per la Cassazione deve conteggiarsi nel TEG, ma gli orientamenti opposti restano più convincenti
Continua a formare oggetto del contenzioso bancario l’interrogativo se la commissione di massimo scoperto (CMS) debba conteggiarsi nel TEG applicato al cliente ai fini della soglia di usura solo dal 1° gennaio 2010, secondo le istruzioni della Banca d’Italia, ovvero anche precedentemente in virtù della diretta applicazione dell’art. 644 c.p., che include nel calcolo del tasso di interesse ogni onere, remunerazione e spesa collegati all’erogazione del credito, ad eccezione di imposte e tasse. In quest’ultimo senso si sono espresse più volte la giurisprudenza civile di merito (anche se non univocamente) e la giurisprudenza penale di legittimità (da ultimo Cass. n. 46669/2011).
Interviene ora la Cassazione a contrastare tali approdi, con una sentenza (n. 12965/2016) ...
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