Importazione anticipata anche per il perfezionamento passivo
Con il nuovo CDU è stata estesa al perfezionamento passivo la possibilità di utilizzare la compensazione per equivalenza
Giovedì, 25 agosto 2016
Con il nuovo Codice doganale dell’Unione (CDU), le cui disposizioni sono applicate a partire dal 1° maggio 2016, anche in caso di perfezionamento passivo è ora possibile ricorrere a merci equivalenti e all’importazione anticipata.
Il perfezionamento passivo costituisce un regime speciale doganale che consente che merci unionali vengano esportate temporaneamente fuori dal territorio doganale della Ue al fine di essere oggetto di lavorazione, riparazione o comunque di perfezionamento. Le stesse (c.d. prodotti compensatori) vengono successivamente reintrodotte in Italia in esenzione totale o parziale dai dazi doganali, su richiesta del titolare dell’autorizzazione o di qualsiasi persona stabilita nel territorio doganale della Ue, sempre che quest’ultima abbia ottenuto il
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