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FISCO

Torna la presunzione per i versamenti ingiustificati dei professionisti

La soluzione opposta alla sentenza di pochi giorni fa della Cassazione arriva praticamente dallo stesso collegio giudicante

/ Alfio CISSELLO

Mercoledì, 10 agosto 2016

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La caratteristica principale dei sistemi giuridici di civil law consiste nel fatto che, giuridicamente, non esiste il valore del precedente, in altre parole il giudice non è vincolato a quanto deciso da altri giudici di grado superiore o dello stesso grado. Mai come in questi giorni il principio richiamato si erge a verità.

Pochi giorni fa avevamo commentato la sentenza n. 16440 del 5 agosto 2016, ove i giudici, a dire il vero in maniera inaspettata, hanno sancito che, a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 228 del 2014 (relativa ai soli possessori di reddito di lavoro autonomo), sia per i prelevamenti che per i versamenti non giustificati è venuto meno l’effetto legale presuntivo, per cui in caso di accertamento, spetta all’Agenzia delle Entrate dimostrare che i

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