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FISCO

Cessione di fabbricato «Tupini» senza separazione dei corrispettivi

Aliquota IVA ordinaria se non viene dimostrata la destinazione abitativa

/ Massimo DE NARDI

Giovedì, 18 agosto 2016

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Secondo la Corte di Cassazione (sentenza n. 15620 del 27 luglio 2016), la cessione di un fabbricato, costituito da unità abitative e non, da parte di una società che non lo abbia costruito o non vi abbia eseguito interventi di recupero cosiddetti “pesanti”, nei confronti di un’altra società, è soggetta ad aliquota IVA ordinaria, senza possibilità di separare i corrispettivi tra la componente abitativa e la componente non abitativa al fine di applicare ai primi l’aliquota ridotta nella misura del 10% (ex numero 127-undecies) della Tabella A, parte III, allegata al DPR 633/72).

La decisione, che in apparenza potrebbe risultare non d’attualità in ragione del fatto che la cessione di fabbricati con destinazione abitativa da parte di imprese che non abbiano le caratteristiche ...

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