«Foresteria» a deducibilità differenziata
Il trattamento in capo all’impresa concedente varia a seconda che l’immobile sia utilizzato da dipendenti, clienti o da altri soggetti
Nella pratica aziendale può accadere che un immobile nella disponibilità dell’impresa sia utilizzato in via saltuaria da dipendenti, clienti, fornitori o altri soggetti che hanno un rapporto con l’attività d’impresa (es. giornalisti, soci). Si tratta della c.d. “foresteria”, il cui trattamento ai fini delle imposte dirette per la società concedente differisce in base all’utilizzatore.
Con riferimento alla foresteria destinata ai dipendenti, l’art. 95 comma 2 del TUIR dispone che non sono deducibili i canoni di locazione anche finanziaria e le spese relative al funzionamento di strutture recettive, salvo quelle relative a servizi di alloggio destinati a dipendenti in trasferta temporanea. Sono, quindi, deducibili i canoni di locazione e le spese relative ...
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