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PROFESSIONI

Il CNDCEC propone le Zone economiche speciali per il rilancio del Sud

Al convegno di Trapani i commercialisti hanno presentato la propria ricetta per il Mezzogiorno, tra finanza agevolata e utilizzo dei fondi europei

/ Savino GALLO

Sabato, 24 settembre 2016

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Zone economiche speciali, finanza agevolata e una “rivoluzione” nelle logiche della Pubblica Amministrazione. È questa la ricetta dei commercialisti per il rilancio del Sud Italia, tema al centro di una due giorni di dibattito organizzata dal Consiglio nazionale di categoria e conclusasi ieri a Trapani.

Un argomento da sempre ai primi posti dell’agenda politica nazionale e recentemente rilanciato dal Governo attraverso una programmazione strategica (il “Masterplan per il Sud”) che prevede la sottoscrizione di 16 accordi (13 dei quali già siglati) con le otto Regioni del Sud e le sue principali Città metropolitane. Un progetto pluriennale che poggia le proprie basi sulle risorse messe a disposizione dall’Unione europea per lo sviluppo delle aree più arretrate

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