ACCEDI
Martedì, 3 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Dichiarazione d’intento anche per i servizi su beni immobili

La limitazione della non imponibilità IVA riguarda le sole cessioni di fabbricati e aree fabbricabili

/ Emanuele GRECO

Venerdì, 7 ottobre 2016

x
STAMPA

download PDF download PDF

Il regime di non imponibilità IVA per le operazioni nei confronti di esportatori abituali spetta anche nel caso di contratti di appalto aventi ad oggetto la costruzione di fabbricati.

Il principio è stato riconosciuto dalla Corte di Cassazione, con sentenza n. 7504, depositata il 15 aprile 2016, ritenendo inapplicabile alla fattispecie dell’appalto di servizi la limitazione prevista, per la cessione di fabbricati e aree fabbricabili, dall’art. 8 comma 1 lett. c) del DPR 633/72 in materia di forniture ad esportatori abituali.
La decisione si pone in controtendenza all’orientamento dell’Amministrazione finanziaria che, con C.M. 10 giugno 1998 n. 145 (§ 7), aveva affermato “il divieto di utilizzare il plafond per l’acquisizione di fabbricati, in dipendenza di ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU