Per gli atti dei procedimenti arbitrali trasmessi on line bollo alle parti
Non può essere assolto dalle Camere di Commercio, ma deve essere versato dai contribuenti con contrassegno telematico o in modalità virtuale
L’imposta di bollo sugli atti dei procedimenti arbitrali trasmessi telematicamente alle Camere di Commercio va assolta dalle parti. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate nella risoluzione n. 89 di ieri.
Alcune Camere di Commercio, nell’ambito del processo di dematerializzazione e digitalizzazione della documentazione cartacea promosso dal Codice dell’Amministrazione digitale, gestiscono con modalità telematiche gran parte della documentazione che i loro uffici ricevono e trattano.
Tra le attività che sono, oggi, gestite in modalità telematiche da alcune Camere di Commercio, vi sono anche i procedimenti arbitrali. Si ricorda, infatti, che alle Camere di Commercio è consentito svolgere funzioni arbitrali, costituendo “commissioni arbitrali e conciliative per la risoluzione
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