Per il lavoro intermittente bastano i requisiti soggettivi
Se presenti, il ricorso a tale tipologia contrattuale rimane legittimo anche se vietato dal CCNL applicato
Dopo le indicazioni fornite con interpello n. 10 del 21 marzo 2016, il Ministero del Lavoro è nuovamente intervenuto in materia di contratto intermittente, sottolineando in sintesi, nella nota n. 18194/2016, come i requisiti soggettivi di cui all’art. 13 comma 2 del DLgs. n. 81/2015 (ossia, lavoratori con meno di 24 anni di età, purché le prestazioni lavorative siano svolte entro il venticinquesimo anno, e con più di 55 anni), ove presenti, siano da soli sufficienti a legittimare l’utilizzo di tale tipologia contrattuale.
Il Ministero ha fornito il chiarimento in risposta a un quesito formulato da un proprio ufficio territoriale. La questione, posta all’attenzione del Dicastero del Lavoro, concerneva una società che aveva stipulato contratti di lavoro intermittente in ...
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