Nuovi obblighi trimestrali per ridurre il divario IVA
La strategia «cambia verso» adottata dall’Amministrazione finanziaria prevede di recuperare 9 miliardi nel prossimo triennio
Il DL 193/2016 ha introdotto due nuovi adempimenti, entrambi con cadenza trimestrale, cui saranno tenuti i soggetti passivi IVA a partire dal 2017: la comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute – il cui grado di similitudine al “vecchio” spesometro in forma analitica potrà apprezzarsi solo dopo l’emanazione del provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate che ne stabilirà le modalità di invio – e la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA.
Entrambi i nuovi adempimenti sono espressione della strategia “cambia verso” adottata dall’Amministrazione finanziaria al fine di ridurre il VAT gap, ossia il divario tra il gettito IVA atteso e quello effettivo.
Secondo lo studio del 2016 della Commissione europea (TAXUD/2015/CC/131), ...
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