Professionisti, semplificate le spese prepagate dal committente
Prevista l’esclusione dai compensi in natura per tutte le spese in esame relative all’esecuzione di un incarico
In arrivo ulteriori modifiche alla disciplina delle spese di vitto e alloggio sostenute direttamente dal committente a beneficio del professionista (c.d. spese “prepagate”), contenuta nel secondo periodo dell’art. 54 comma 5 del TUIR.
A ben vedere, sul testo di legge attualmente vigente intendono intervenire sia il DL 193/2016, in corso di conversione in legge, sia il Ddl. sulla tutela del lavoro autonomo, approvato dal Senato il 3 novembre 2016 (A.S. 2233) e ora all’esame della Camera (A.C. 4135).
Entrambi i provvedimenti mirano ad estendere il trattamento ora previsto per le spese prepagate di somministrazione di alimenti e bevande:
- alle spese prepagate di viaggio e trasporto (per quanto riguarda il DL 193/2016);
- a tutte le spese prepagate relative all’esecuzione
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