Complementare il registro derivante dal disconoscimento di agevolazioni
Pertanto, il suo pagamento non può essere richiesto al notaio
Il notaio non è responsabile per il pagamento dell’imposta di registro derivante dalla mancata sussistenza delle condizioni per l’applicazione dell’agevolazione fiscale (oggi abrogata) sui piani di recupero, trattandosi di imposta di registro di natura complementare.
Queste le conclusioni cui perviene la Corte di Cassazione nella sentenza n. 2403, depositata ieri, 31 gennaio 2017.
La sentenza consente di ripercorrere alcuni importanti principi concernenti l’applicazione dell’imposta di registro.
Si ricorda che l’art. 42 del DPR 131/86 classifica la “natura” dell’imposta di registro in tre diverse categorie.
In particolare, secondo la citata norma, si definisce:
- principale, l’imposta applicata dall’Ufficio all’atto della registrazione ...
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