ACCEDI
Martedì, 17 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Fissato il contributo per l’attività di vigilanza delle società cooperative

I contributi, dovuti anche dalle banche di credito cooperativo e dalle società di mutuo soccorso, si riferiscono al biennio 2017-2018

/ Roberta VITALE

Mercoledì, 26 aprile 2017

x
STAMPA

download PDF download PDF

Con il DM 3 marzo 2017, in vigore da oggi, il Ministero dello Sviluppo economico ha fissato, con riferimento al biennio 2017-2018, il contributo per le spese relative all’attività di vigilanza dovuto dalle società cooperative, dalle banche di credito cooperativo e dalle società di mutuo soccorso.

Il contributo, che dovrà essere corrisposto sulla base di determinati parametri e nella misura indicata, rispettivamente, nelle tabelle di cui agli artt. 1, 2 e 3 del DM in commento, va calcolato sulla base dei dati rilevati dal bilancio al 31 dicembre 2016 ovvero dal bilancio chiuso nel corso del medesimo esercizio 2016 (art. 4, comma 2 del DM 3 marzo 2017).
Con specifico riguardo ai parametri di riferimento, il DM richiama:
- per le società cooperative, il numero dei soci, il capitale sottoscritto ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU