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Nel decreto antiriciclaggio il legislatore dimentica l’autoriciclaggio

Alcune significative modifiche apportate dal DLgs. n. 90/2017 sembrano abrogare tacitamente il reato

/ Ciro SANTORIELLO

Mercoledì, 28 giugno 2017

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Con il DLgs. 90/2017 il legislatore italiano ha inteso dare attuazione alla IV direttiva antiriciclaggio. Il decreto riscrive in maniera assai significativa la normativa in tema di antiriciclaggio contenuta nel DLgs. 231/2007, ma al contempo apporta – francamente non sappiamo con quanta consapevolezza – alcune significative modifiche nella disciplina di contrasto al riciclaggio, abrogando tacitamente il reato di autoriciclaggio.

Per comprendere quanto stiamo dicendo può leggersi il comma 4 dell’art. 72 del DLgs. 231/2007, riportato testualmente nell’art. 5 comma 3 del DLgs. 90/2017, che dispone che dopo l’art. 648-ter del codice penale sia inserito l’art. 648-quater.
Sulla scorta della formulazione letterale di questa disposizione sembrerebbe doversi ritenere che ...

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