Verifica delle operazioni con l’estero per la comunicazione dati fatture
L’esonero generalizzato del precedente «spesometro» è venuto meno per i dati a partire dal 2017
Il nuovo obbligo comunicativo di cui all’art. 21 del DL 78/2010, in conseguenza delle modifiche apportate dal DL 193/2016, contempla “un obbligo generalizzato, in capo ai soggetti passivi IVA, di trasmissione telematica all’Agenzia delle entrate dei dati di tutte le fatture emesse nel trimestre di riferimento, di quelle ricevute e registrate, ai sensi dell’articolo 25 del DPR 633/72, ivi comprese le bollette doganali, nonché le relative variazioni” (circ. Agenzia delle Entrate n. 8/2017, § 12.1).
Dunque, a differenza del precedente “spesometro”, la nuova comunicazione dei dati delle fatture ha carattere omnicomprensivo, essendo, tra l’altro, venute meno le esclusioni previste sino al 2016 per gli scambi di beni con l’estero (esportazioni,
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