La Cassazione amplia l’accertamento integrativo
In breve si consente di andare a riaccertare i medesimi elementi di costo oggetto del primo accertamento
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 21237 depositata ieri ha espresso alcune considerazioni in materia di accertamento integrativo, ammettendo la possibilità, a seguito della sopravvenuta conoscenza di nuove risultanze extracontabili idonee a fornire una diversa rivalutazione delle risultanze contabili già in possesso, di emettere un secondo avviso di accertamento su costi già accertati.
La vicenda trae origine da due avvisi di accertamento, relativi all’anno 2003, emessi nei confronti di una spa ed aventi ad oggetto delle operazioni infragruppo, ritenute solo nel secondo accertamento inesistenti (dal testo della sentenza non è dato comprendere in che maniera i costi erano stati considerati nel primo accertamento, e se erano stati in parte disconosciuti).
Vi erano state, infatti, due ...
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