Nullo il bilancio di liquidazione redatto nella prospettiva della continuazione
Venerdì, 22 settembre 2017
Il Tribunale di Milano, nella sentenza n. 7465/2017, ha precisato che è nullo il bilancio di una società in liquidazione che, come attestato nella Nota integrativa, sia predisposto nella prospettiva della continuazione dell’attività.
Tale continuazione, infatti, è, di per sé, incompatibile con la fase liquidatoria, preposta (non già alla continuazione dell’attività di impresa ma) al realizzo delle attività e al pagamento delle passività dell’ente.
Rispetto a ciò non rileva la considerazione (effettuata nel caso di specie dalla società convenuta) in ordine al fatto che l’attività liquidatoria avrebbe potuto protrarsi ancora per vari anni; tale protrarsi, essendo palesemente indifferente rispetto al criterio di redazione del bilancio, è comunque da ancorare al criterio liquidatorio quale che sia la durata della fase di liquidazione.
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