Mini voluntary disclosure con istanza entro il 31 luglio 2018
La sanatoria riguarda gli investimenti illecitamente detenuti all’estero dai frontalieri e dai soggetti in precedenza fiscalmente residenti all’estero
In sede di conversione in legge del DL 148/2017 – che si è conclusa ieri con la sua approvazione definitiva – è stata introdotta una sorta di mini voluntary disclosure con l’obiettivo di consentire la regolarizzazione delle violazioni relative al quadro RW (art. 4 del DL 167/90) per somme su conti o libretti derivanti da redditi di lavoro autonomo o dipendente prodotti all’estero e/o dalla vendita di beni immobili detenuti nello Stato estero di prestazione dell’attività lavorativa.
In particolare, possono beneficiare di questa procedura i soggetti:
- residenti fiscali in Italia, ovvero i loro eredi, in precedenza residenti all’estero, iscritti all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE);
- oppure che hanno prestato la propria attività lavorativa
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