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IMPRESA

Tutela d’urgenza per inibire il voto all’usufruttuario di azioni

Occorre però valutare la legittimazione ad agire in caso di comproprietà delle azioni

/ Maurizio MEOLI

Venerdì, 1 dicembre 2017

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Il Tribunale di Roma, nel provvedimento del 24 giugno 2017, analizza taluni peculiari profili correlati a una quota del 10% di una spa detenuta in comproprietà indivisa da quattro fratelli (nudi proprietari) e concessa in usufrutto alla madre (usufrutturaria).
Nella specie, in particolare, uno dei fratelli (titolare di una quota pari al 25,66% del 10%) agiva in via d’urgenza, ex art. 700 c.p.c., per precludere l’esercizio del diritto di voto alla madre, dal momento che, a suo dire, unitamente a due fratelli, intendeva porre in essere una manovra volta a mutare l’assetto di governo della spa mettendo in discussione la pluriennale applicazione di quanto stabilito in un patto di famiglia e in un patto parasociale, con abuso del diritto di usufrutto. Contro tale richiesta si eccepiva, ...

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