Dietrofront della Cassazione sulla dichiarazione integrativa
La mancata indicazione dei crediti d’imposta da quadro RU non può in linea generale essere emendata
Il tema delle dichiarazioni integrative continua ad essere oggetto di interpretazioni discordanti ad opera della giurisprudenza, e ciò sia dopo il DL 193 del 2016, che ha modificato l’art. 2 commi 8 e 8-bis del DPR 322/98, sia dopo l’intervento delle Sezioni Unite (Cass. SS.UU. 30 giugno 2016 n. 13378).
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 30172 depositata ieri, rappresenta ancora un cambio di rotta sulla possibilità di presentazione della dichiarazione integrativa, quando oggetto dell’emenda sono (presunte) manifestazioni di volontà negoziale.
Si tratta nella specie di una casistica frequente: la mancata indicazione in dichiarazione di un credito d’imposta a fini agevolativi (credito per le assunzioni a favore delle piccole e medie imprese ex art. 5 della L. 449/97). ...
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